Caselle si costituisca parte civile nel processo Minotauro,
aderisca ad Avviso Pubblico, esca dalla società Provana, indichi un’area dove poter
posizionare degli alberi come “rimborso ambientale” per la carta utilizzata in questa
campagna elettorale, sostenga la causa di Mappano Comune.
Queste le prime richieste avanzate all’Amministrazione comunale dalla nostra coalizione (Sel e Idv) nel primo Consiglio Comunale
tenutosi lo scorso venerdì 25 maggio.
Sentiamo forte la responsabilità nei confronti dei quasi
mille elettori che ci hanno votato, che ci hanno scelto come loro
rappresentanti, nei confronti dei quali abbiamo preso degli impegni. Svolgeremo
il nostro ruolo di opposizione seria e responsabile portando in Consiglio comunale
i temi della nostra campagna elettorale.
In primo luogo la legalità: è necessario affiancare
all’azione della magistratura e delle forze dell’ordine una forte iniziativa
culturale e politica a tutti i livelli per diffondere la cultura della legalità
e della trasparenza nell’amministrazione. L’adesione ad Avviso Pubblico
(associazione di Enti Locali per la formazione civile contro le mafie a cui
aderiscono oltre 200 soci tra cui la Provincia di Torino insieme a 15 Comuni
piemontesi) può essere un’azione concreta che Caselle mette in atto da
subito per evitare le infiltrazioni mafiose.
La costituzione della Città di Caselle come parte civile nel
processo Minotauro (come già fatto dal Comune e dalla Provincia di Torino e dai
Comuni di Moncalieri e Volpiano) rappresenterebbe un ulteriore e forte segnale
in tal senso. Così come l’avvio della procedura per l’uscita del nostro Comune
dalla Provana s.p.a, società a capitale pubblico, versato dai comuni azionisti,
tra cui Caselle, che gestisce servizi pubblici nei settori energetico, immobiliare,
progettuale e manutentivo. Le indagini della Magistratura indicano finalità
criminali della società che sembra servisse a concludere affari illeciti con i
boss della ‘ndrangheta.
Infine Mappano Comune, da molti anni uno dei nodi da sciogliere
sul nostro territorio, impegno condiviso da tutte le forze politiche che hanno
concorso alla recente tornata di elezioni amministrative, secondo quanto
pubblicamente dichiarato dai candidati a Sindaco. Non possiamo che
complimentarci per il risultato ottenuto dalle tre liste che hanno contribuito
all'elezione del nuovo Sindaco di Caselle, ed in particolare di quello raggiunto dalla lista “Uniti per
Mappano” che, a dire il vero, non è riuscito ad ottenere nessuna rappresentanza
in Giunta. Ci aspettiamo però, da parte di tutti, la massima coerenza e chiediamo
l’impegno a fare pressioni presso i propri partiti di riferimento per raggiungere
l’obiettivo del Comune di Mappano. Da parte nostra saremo costanti e puntuali nel
richiamarli al dovere di rispettare gli impegni presi nei confronti degli
elettori. Un primo segnale può essere mettere in pratica la nostra richiesta: svolgere
i Consigli comunali alternativamente a Caselle ed a Mappano.