venerdì 29 novembre 2013

Un'occasione mancata

Perché non equiparare le case in comodato d’uso gratuito ai figli e\o a familiari alle prime case ai fini del calcolo dell'imu?
Nelle settimane scorse abbiamo provato a chiederlo all’assessore al bilancio, ma abbiamo avuto una risposta negativa.
In sostanza abbiamo proposto all’amministrazione di applicare agli immobili in comodato d’uso gratuito ai figli e\o a familiari la stessa aliquota e lo stesso trattamento economico previsto per le prime case o, in subordine, di applicare quelle stesse riduzioni che si applicavano quando era in vigore l’ici.
Purtroppo però l’amministrazione, per non dover rifare i calcoli, ha preferito soprassedere e lasciare le cose come stanno. Peccato! Sarebbe stato un atto di equità per i possessori di quelle che non sono seconde case, ma che come tali vengono considerate ai fini del pagamento (salato!) dell'imu.

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