lunedì 30 gennaio 2012

Riduzione degli stipendi dei parlamentari: partita la raccolta firme

E’ ufficialmente iniziata la raccolta firme per rendere illegale il trattamento privilegiato della nostra classe politica. La cancelleria della Corte Suprema di Cassazione ha annunciato, con pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n. 227 del 29-9-2011, la promozione della proposta di legge di iniziativa popolare dal titolo: “Adeguamento alla media europea degli stipendi, emolumenti, indennità degli eletti negli organi di rappresentanza nazionale e locale”. L’iniziativa, nata in modo trasversale ai partiti e promossa dal gruppo Facebook “Nun Te Regghe Più”, ha come obiettivo la promulgazione di una legge di iniziativa popolare formata da un solo articolo: “I parlamentari italiani eletti al Senato della Repubblica, alla Camera dei Deputati, il Presidente del Consiglio, i Ministri, i Consiglieri e gli Assessori Regionali, Provinciali e Comunali, i Governatori delle Regioni, i Presidenti delle Province, i Sindaci eletti dai cittadini, i funzionari nominati nelle aziende a partecipazione pubblica ed equiparati non debbono percepire, a titolo di emolumenti, stipendi, indennità, tenuto conto del costo della vita e del potere reale di acquisto nell’Unione Europea, più della media aritmetica europea degli eletti negli altri paesi dell’unione per incarichi equivalenti”.
Ci vediamo per le strade della nostra Città per la raccolta firme.

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